Il Centro Diurno per minori, promosso dalla Cooperativa Sociale La Roccia in collaborazione con i Servizi Sociali Territoriali, offre un’opportunità di crescita e di recupero per i ragazzi che vivono situazioni difficili. Offre un’ampia gamma di attività, dal sostegno scolastico ai laboratori creativi, fino alle attività ludiche e sportive.
Obiettivi
- Favorire il benessere psicologico: offrendo un ambiente sicuro e accogliente, il centro permette ai ragazzi di esprimere le proprie emozioni e di elaborare le esperienze traumatiche.
- Sviluppare competenze sociali: attraverso attività di gruppo e laboratori, i ragazzi imparano a relazionarsi con gli altri, a rispettare le regole e a risolvere i conflitti in modo costruttivo.
- Promuovere l’autonomia: il Centro Diurno sostiene i ragazzi nel percorso di crescita, aiutandoli a sviluppare le proprie capacità e a diventare adulti responsabili.
Il problema della violenza digitale
Il mondo digitale, se da un lato offre infinite possibilità, dall’altro espone i minori a rischi come il 1cyberbullismo, la 2pedopornografia e il 3 grooming. L’uso eccessivo di smartphone e tablet, spesso senza un adeguato controllo da parte degli adulti, può avere conseguenze negative sullo sviluppo psicologico dei ragazzi, isolandoli e rendendoli più vulnerabili.
È fondamentale che genitori, insegnanti ed educatori collaborino per proteggere i minori dai pericoli del mondo online, promuovendo un uso consapevole e responsabile delle tecnologie digitali.
Per proteggere i minori dai pericoli del mondo digitale, è fondamentale che genitori, insegnanti ed educatori lavorino insieme. È importante stabilire regole chiare sull’uso dei dispositivi digitali, educare i ragazzi a un uso consapevole e responsabile di internet, e monitorare la loro attività online. Inoltre, è fondamentale promuovere un dialogo aperto e costruttivo sui rischi del web e incoraggiare i ragazzi a parlare con gli adulti in caso di problemi.
1 Atto aggressivo, prevaricante o molesto compiuto tramite strumenti telematici (sms, e-mail, siti web, chat, ecc.).
2 Pornografia che utilizza come soggetti bambini e adolescenti..
3 Adescamento di un minore in Internet tramite tecniche di manipolazione psicologica volte a superarne le resistenze e a ottenerne la fiducia per abusarne sessualmente.
Dati statistici
La nostra società sta affrontando una crisi educativa e sociale senza precedenti, con un numero sempre maggiore di minori che vivono in situazioni di difficoltà. Famiglie disgregate, Genitori assenti, l’uso eccessivo dei dispositivi digitali e l’esposizione alla violenza hanno un impatto devastante sui bambini e sugli adolescenti.
Attività del Centro Diurno
Il Centro Diurno offre un’ampia gamma di attività pensate per rispondere alle diverse esigenze dei ragazzi. Il sostegno scolastico, ad esempio, non si limita al semplice aiuto nei compiti, ma mira a sviluppare un metodo di studio efficace e a promuovere l’autonomia degli studenti. I laboratori creativi, invece, spaziano dalla pittura alla musica, dal teatro alla scrittura, offrendo ai ragazzi la possibilità di esprimere la propria creatività e di scoprire nuovi talenti. Le attività ludiche e sportive, infine, sono un importante strumento per favorire la socializzazione, il lavoro di squadra e il rispetto delle regole.
Famiglie disgregate
Questo termine può riferirsi a diverse situazioni, come separazioni, divorzi, famiglie monogenitoriali o famiglie in cui uno o entrambi i genitori sono assenti per motivi diversi (lavoro, malattia, detenzione, ecc.).
Genitori assenti
Questo termine può riferirsi all’assenza fisica del genitore, ma anche a un’assenza emotiva o educativa, anche se il genitore è presente fisicamente.
Attività del Centro Diurno
Il Centro Diurno rappresenta una risorsa preziosa per la comunità, un luogo dove i ragazzi possono trovare un ambiente sicuro e accogliente, crescere, sviluppare il loro potenziale e superare le difficoltà. Iniziative come questa sono fondamentali per contrastare la crisi educativa e sociale che stiamo vivendo e per costruire un futuro migliore per i nostri figli.
